Scoperto il pianeta sosia della Terra, più vicino a noi.
Confrontato ad alcuni dei pianeti più famosi della saga di Star
Wars, è l'opposto del gelido Hoth perché è rovente (ha una temperatura
di 260 gradi) ed è ancora più deserto e inospitale di Tatooine.
Al contrario di questi mondi immaginari, però, è 'vicinissimo' alla Terra e ha un'atmosfera simile a quella di Venere.
Il pianeta, descritto su Nature, è stato scoperto dal gruppo di ricerca
coordinato da Zachory Berta-Thompson del Massachusetts Institute of
Technology (Mit). A causa delle temperature da forno che rendono «questo
mondo alieno simile a un biscotto bruciacchiato e caldo», dice
Berta-Thompson, è impossibile che vi sia acqua allo stato liquido sulla
superficie e la vita come noi la conosciamo.
Tuttavia è la vicinanza a rendere questo pianeta interessantissimo per gli astronomi. Chiamato GJ 1132b,
il pianeta dista solo 39 anni luce dalla Terra, che in termini di
distanze astronomiche sono davvero pochi, considerando che la Via Lattea
si espande per 100.000 anni luce. Per questa ragione potrebbe
«diventare uno dei bersagli preferiti degli astronomi», rileva
Berta-Thompson.
Grazie alla sua vicinanza gli astronomi potrebbero studiarne
l'atmosfera, calcolare la velocità dei suoi venti e persino vedere il
colore dei tramonti. La temperatura del pianeta, secondo gli autori,
indica che potrebbe esserci un'atmosfera che somiglia a quella di
Venere.
Le dimensioni di GJ 1132b, invece, sono molto simili a quelle della
Terra: il raggio è circa 1,2 volte quello del nostro pianeta e la sua
densità indica una composizione di rocce e ferro.
Il pianeta è stato scoperto con la tecnica dei transiti, cioè mentre
passava davanti alla sua stella, con i telescopi robotici MEarth-Sud,
che si trovano a 2.200 metri sul Cerro Tololo in Cile.
L'astro è cinque volte più piccolo del Sole. Tuttavia GJ 1132b riceve 19
volte più luce di quanto la Terra ne riceva dal Sole, perchè ruota
molto vicino alla stella, a una distanza di 2,2 milioni di chilometri
(in confronto Mercurio orbita a 57 milioni di chilometri dal Sole).
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